Una serata infuocata quella di ieri per gli appassionati del breaking. La corsa al titolo di Campione Italiano del Red Bull BC One Italy Cypher 2024 si è conclusa con la vittoria di Alex Mammi aka B-Boy Lele e Agnese Quinti aka B-Girl Agne. L'iconico Extra-Extra di Padova si è trasformato in una arena di breaking, in cui 24 b-boy e b-girl, si sono esibiti mostrando incredibili abilità tecniche e movimenti che sembravano sfidare la gravità.
Il B-Boy Lele, classe 2001 di Potenza e membro della Crew Lottaboyz, ha trionfato dopo un'intensa battle finale contro B-Boy Snap e impressionando i giudici con una serie di straordinari power moves, freeze e footwork. Ancora incredulo ed emozionato, dopo il testa a testa con il suo avversario, commenta: “Vincere il Red Bull BC One Italy Cypher è un'emozione indescrivibile! Questa è la terza volta che partecipo, ma quest'anno ho affrontato le sfide con un'unica missione: seguire la musica ed esprimermi liberamente sul floor, lasciandomi trasportare dal ritmo. Apprezzo tanto questa competizione per il suo livello di eccellenza e l'ambiente stimolante che crea, e sono grato di poter condividere l’esperienza con amici e appassionati della disciplina. Andare al Red Bull BC One World Final 2024 di Rio de Janeiro, poter rappresentare l’Italia e la mia crew, è un onore senza pari. Sarà un'opportunità unica per mostrare al pubblico internazionale il mio talento e la mia passione, insieme ad atleti straordinari!”
La B-Girl Agne, classe 2003 di Grosseto, si è aggiudicata il secondo titolo di campionessa nazionale del Red Bull BC One Cypher Italy 2024, dopo una serratissima sfida finale contro la veterana B-Girl Anti. "Questa seconda vittoria è stata una totale sorpresa! Rispetto all'anno scorso, oggi sono molto più concentrata. Voglio godermi ogni istante, vivendo il momento al massimo. Guardando al futuro, il ritorno al Red Bull BC One World Final sarà un'opportunità di riscatto! L'anno scorso ero stanca a causa dei troppi impegni scuola-lavoro, ma oggi sono molto più serena, preparata e determinata a spaccare. A Rio de Janeiro, desidero rappresentare l'Italia, la Toscana e l'hip-hop. Ma soprattutto, voglio divertirmi e lasciarmi trasportare dall'energia della competizione, mostrando il mio amore per il breaking e ispirando altri a seguire i propri sogni.”
La competizione ha messo alla prova la potenza, lo stile e la resistenza dei 16 b-boy e delle 8 b-girl presenti, che si sono sfidati in battle 1vs1 a eliminazione diretta. A scaldare la serata sono stati Tromba e Adriana, affiancati dal Dj Uragun. Un colpo di scena ha ulteriormente infiammato l’entusiasmo del pubblico prima dei round finali: la rapper italiana Jelecrois, insieme alle sue ballerine, ha fatto un'improvvisa comparsa sul cypher, scatenando l'entusiasmo degli spettatori con una performance carica di energia.
La decisione finale è spettata a tre giudici conosciuti nel mondo del breaking come alcuni dei più rispettati b-boy e b-girl in circolazione, che hanno avuto l’arduo compito di determinare chi ha saputo esprimere al meglio stile e personalità, oltre che tecnica, esecuzione e originalità. Tra loro Daniele Vergos aka B-Boy Daga vincitore del Red Bull BC One Cypher Italy 2022, B-Boy Lilou Red Bull All Star e B-Girl Nadia breakdancer di origini siberiane e vincitrice di numerose competizioni internazionali.
Presente anche una delle voci più iconiche e rappresentative della breaking culture in Italia, Giuseppe Di Mauro aka Kacyo, Direttore Artistico dell’evento, vincitore del Red Bull BC One 2017 e oggi Coach della Nazionale Italiana Breaking della Federazione Italiana Danza Sportiva, che commenta: “Questa serata è stata un concentrato di magia, passione e divertimento, con sfide infuocate. Tutti i performer hanno dato il massimo, dimostrando il loro impegno e talento. È evidente che la scena italiana del breaking sta vivendo una crescita straordinaria negli ultimi anni, e la vittoria di due giovanissimi e così talentuosi è un chiaro segno del continuo passaggio dell'amore per questa disciplina attraverso le generazioni.”
Una manifestazione che a detta dei presenti è stata di alto livello unico grosso rammarico per i tantissimi appassionati che non hanno presenziato, la mancanza di una diretta da parte di red bull o di un media accreditato come è successo negli stessi giorni per il Red Bull BCOne Spagna e Svizzera, visibile sul canale youtube del canale Red Bull.
Una scelta del genere non solo ha penalizzato tutti gli appassionati di questa fantastica disciplina ma ha dimostrato come il breaking italiano sotto questo punto di vista, quello mediatico, non sia al pari di altre nazioni. Un grosso peccato!